Non “studiare” più le lingue straniere, innamoratene!
Anche tu fai così:
Ogni anno ti prefiggi l'ambizioso obiettivo di imparare bene una lingua straniera, compri un sacco di libri, scarichi diverse app. I primi giorni sei entusiasta, ma nel giro di poche settimane, l'entusiasmo iniziale svanisce, come un telefono scarico che si spegne improvvisamente.
I libri accumulano polvere in un angolo, le app giacciono silenziose sulla seconda schermata del tuo telefono, e non puoi fare a meno di chiederti: “Perché ho sempre un fuoco di paglia?”
Il problema non è la tua perseveranza, ma il fatto che hai sbagliato direzione fin dall'inizio.
Hai trattato l'apprendimento di una lingua come un compito, non come una storia d'amore.
Sei a un “appuntamento al buio” o in “amore appassionato”?
Immagina, perché rinunceresti a una lingua?
Molto probabilmente, l'hai scelta solo per motivi "razionali". Ad esempio, "imparare l'inglese fa bene al lavoro", "il giapponese sembra essere imparato da molte persone", "lo spagnolo è la seconda lingua più parlata al mondo".
Questo è come un appuntamento al buio combinato. L'altra persona ha ottime condizioni, un curriculum brillante, e tutti dicono che siete "fatti l'uno per l'altra". Ma guardandola, non provi alcuna emozione, e anche la conversazione ti sembra di svolgere un compito. Quanto tempo può durare una relazione del genere?
Ho un amico che padroneggia quattro o cinque lingue europee. Una volta, decise di imparare il rumeno. Logicamente, sarebbe stato un gioco da ragazzi – il rumeno è imparentato con diverse lingue che già conosceva. Pensava che sarebbe stato facile come prendere qualcosa da una borsa.
Il risultato? Fallì, e fu un fallimento senza precedenti. Non riuscì proprio a trovare la motivazione per imparare, e alla fine dovette rinunciare.
Poco dopo, si innamorò dell'ungherese. Questa volta, la situazione era completamente diversa. Non imparò l'ungherese perché fosse "utile" o "facile". Ma perché aveva visitato Budapest ed era rimasto profondamente affascinato dalla sua architettura, dal cibo e dalla cultura. Ogni volta che sentiva parlare ungherese, gli sembrava che il suo cuore venisse colpito.
Voleva rivivere quella cultura, ma questa volta, voleva farlo come un "addetto ai lavori", sentire il luogo attraverso la lingua locale.
Vedi, imparare il rumeno era come quell'appuntamento al buio noioso. E imparare l'ungherese era un amore appassionato, avventuroso.
Senza una connessione emotiva, qualsiasi tecnica o metodo è vano. Ciò che ti fa andare avanti non è mai il “dovere”, ma il “volere”.
Come “innamorarsi” di una lingua?
"Ma non ho la possibilità di andare all'estero, né conosco amici di quel paese, come posso fare?"
Ottima domanda. Non devi per forza viaggiare all'estero per stabilire una connessione emotiva. Devi solo usare la tua arma più potente: la tua immaginazione.
Prova questo metodo: dirigi un tuo "film del futuro".
Non è una semplice "immaginazione", ma la creazione di una "stella polare spirituale" chiara, concreta e che ti faccia battere il cuore per il tuo apprendimento linguistico.
Primo passo: Allestisci la tua “scena cinematografica”
Chiudi gli occhi, non pensare a "devo memorizzare le parole", ma chiediti:
- Dov'è la scena? È in un caffè sulla Senna a Parigi? O in un izakaya a Tokyo a tarda notte? O in una strada assolata di Barcellona? Rendi l'immagine il più specifica possibile.
- Con chi sei? Con un nuovo amico del posto? O il tuo futuro partner commerciale? O semplicemente tu, che ordini con sicurezza al cameriere?
- Cosa state facendo? Di quali argomenti interessanti state parlando? Di arte, cibo o delle vostre vite? State ridendo a crepapelle?
Combina questi dettagli in una scena che desideri ardentemente. Questa scena è il tuo obiettivo finale di apprendimento.
Secondo passo: Infondi “emozioni nell'anima”
Un'immagine da sola non basta, un film ha bisogno di emozioni per toccare il cuore.
Nella tua scena, chiediti:
- Come mi sento? Quando parlo fluentemente quella frase, mi sento incredibilmente orgoglioso ed entusiasta? Quando capisco la battuta dell'altra persona, sento che i nostri cuori sono più vicini?
- Cosa sento? Cosa odo? È il profumo di caffè nell'aria, o la musica di strada in lontananza?
- Cosa significa per me questo momento? Non dimostra forse che i miei sforzi non sono stati vani? Non apre forse un mondo nuovo che ho sempre sognato?
Incidi profondamente queste sensazioni nella tua mente. Lascia che questa "sensazione" sia il carburante per il tuo apprendimento quotidiano.
Terzo passo: "Metti in scena" ogni giorno
Scrivi semplicemente la tua "sceneggiatura".
Ogni giorno, prima di iniziare a studiare, prendi due minuti per leggerla, o per "riprodurla" nella tua mente.
Quando vuoi arrenderti, quando ti senti annoiato, riproduci immediatamente questo "film". Ricordati che non stai sforzandoti su un noioso libro di grammatica, ma stai aprendo la strada a quel momento futuro scintillante.
Presto, questa scena immaginaria diventerà reale come un ricordo, ti tirerà e ti spingerà, facendoti andare avanti volentieri.
Certo, dal sogno alla realtà c'è sempre un passo. Molte persone temono proprio il momento di iniziare a comunicare. Vogliamo sempre aspettare di essere "perfetti" prima di parlare, e alla fine non iniziamo mai.
Ma in realtà, puoi iniziare a creare connessioni reali da subito. Strumenti come Lingogram, ad esempio, con la loro traduzione AI in tempo reale, ti permettono di chattare senza ostacoli con persone di tutto il mondo. Non devi aspettare di essere un esperto per provare la gioia di interagire con culture straniere – ed è proprio questa la scintilla che accenderà il tuo "sentimento d'amore".
Quindi, smetti di tormentarti con la parola "perseveranza". Il modo migliore per imparare una lingua è diventarne "dipendenti".
Dimentica le ragioni noiose, trova una cultura che ti faccia battere il cuore e dirigi un film meraviglioso per te stesso. Poi, scoprirai che l'apprendimento linguistico non è più una fatica, ma un viaggio romantico che non vorrai mai far finire.